Il chirurgo plastico valuta i difetti estetici e funzionali esposti dalla Paziente ne capisce le sue aspettative quindi le correzioni da apportare soprattutto se il problema è funzionale e coinvolge respirazione, apnee notturne, riniti vasomotorie e allergiche e sinusiti.
Prima dell’intervento il Paziente sarà sottoposto ad anestesia, che potrà essere totale o locale con sedazione e con tecniche meno invasive possibile La degenza sarà in day hospital, solo poche volte il paziente si dovrà fermare una notte. La durata dell’intervento è di circa un’ora o poco più a seconda dei casi.
Il paziente prima dell’operazione dovrà sottoporsi ad esami del sangue ed elettrocardiogramma, esami endo nasali, se necessario anche una Tac, meglio se non prende un raffreddore, se sospende l’assunzione di farmaci antinfiammatori che potrebbero aumentare il rischio di sanguinamento, consigliabile eliminare il fumo.

Il decorso post-operatorio è molto meno invasivo rispetto al passato, ed è poco doloroso.
Una volta avvenuto l’intervento il paziente dovrà stare a letto con la testa rialzata con cuscini. Si sentirà stanco e sonnolente a causa della sedazione e dell’anestesia. A casa la testa dovrà essere sempre sollevata, dovrà mettere il ghiaccio sulla fronte e sugli occhi per ridurre il possibile gonfiore. Sarà impossibile respirare col naso i primi due giorni per i tamponi, i lividi intorno agli occhi se ne andranno in 7/10 giorni.
Il recupero avverrà in 10-15 giorni, secondo il tipo d’intervento, ma la valutazione del risultato permanente si otterrà intorno all’anno.

L’intervento non deve mai stravolgere la fisionomia del paziente, ma solo migliorarla.